Estratto UNI EN 20898/2. Caratteristiche meccaniche per dadi con filetto a passo grosso
1) I dadi di queste classi di resistenza possono essere costruiti in acciaio per lavorazioni meccaniche ad alta velocità, a meno che non siano intervenuti accordi differenti tra cliente e fornitore. Nel caso di lavorazioni meccaniche ad alta velocità i tenori massimi ammessi di zolfo, fosforo e piombo sono i seguenti:
zolfo 0,34%
fosforo 0,11%
piombo 0,35%
2) Se necessario, per ottenere le caratteristiche meccaniche dei dadi, possono essere aggiunti elementi di lega.
2. CARATTERISTICHE MECCANICHE
1) NQT = Non Bonificato
2) QT = Bonificato
3) La massima durezza della vite con classe di resistenza 5,6 e 5,8 verrà portata a 220 HV nella prossima revisione della ISO 898/1-1988, Questa è la massima durezza della vite nella parte di filetto impegnato, mentre solo la fine del filetto e la testa possono avere una durezza massima di 250 HV. Pertanto i valori dei carichi unitari di prova sono basati su una durezza massima della vite di 220 HV.
NOTA: La durezza minima è obbligatoria solo per i dadi bonificati e per i dadi troppo grandi per essere sottoposti al carico di prova. Per tutti gli altri dadi la durezza minima è data solo a titolo indicativo. Per i dadi non bonificati, che soddisfano il carico unitario di prova, la durezza minima non può essere causa di rigetto.
NOTA NAZIONALE: Con la prescrizione NQT si intende che il dado è fornito normalmente non bonificato, ma che può essere fornito anche bonificato.
3. CARICO DI PROVA
Identificazione
I dadi esagonali >= M 5 e di qualsiasi classe di resistenza devono essere marcati in profondità sul piano di appoggio o su una faccia laterale oppure in rilievo sullo smusso (vedere fig. 3 e fig. 4) in base al sistema di designazione specificato al punto 3.
Le marcature in rilievo non devono sporgere oltre il piano di appoggio del dado.
Fig, 6 - Marcatura alternativa per filettatura sinistra
Marcatura di identificazione (marchio di fabbrica)
Tutti i dadi per i quali è obbligatoria la marcatura della classe di resistenza devono riportare anche il marchio di identificazione del produttore (marchio di fabbrica), a meno che, per ragioni tecniche, ciò non sia possibile. Le confezioni, però, devono essere marcate in tutti i casi.