Estratto UNI 7323_6. Viti autoformanti: caratteristiche metallurgiche e meccaniche
MATERIALE
Le viti autoformanti devono essere fabbricate con acciaio da cementazione per stampaggio a freddo ovvero con altro materiale da concordare tra committente e fornitore.
CARATTERISTICHE METALLURGICHE E PROVE
Durezza superficiale
Le viti devono avere una durezza superficiale HR 15/V non minore di 83 ovvero HV0,3 non minore di 450, ottenuta mediante trattamento di carbonitrurazione e/o cementazione.
L'impronta deve essere effettuata su una superficie piana, di preferenza sulla testa della vite.
La prova di durezza Rockwell deve essere effettuata secondo UNI 562/2, quella di durezza Vickers secondo UNI 1955.
Profondità di cementazione e/o di carbonitrurazione(esame microscopico)
La profondità di cementazione e/o di carbonitrurazione delle viti deve essere quella indicata nel prospetto I.
Prospetto I - Profondità di cementazione e/o di carbonitrurazione
Diametro nominale di filettatura mm | Profondità di cementazione e/o di carbonitrurazione, mm | |
---|---|---|
min. | max. | |
2-2,5 | 0,04 | 0,12 |
3-3,5 | 0,05 | 0,18 |
4-5 | 0,10 | 0,25 |
6-8 | 0,15 | 0,28 |
L'esame microscopico deve essere effettuato sui fianchi del filetto, in un punto situato ad una distanza mediana tra la sommità e l'arrotondamento a fondo filetto. Sulle viti di diametro nominale di filettatura minore o uguale a 3,5 mm, l'esame microscopico può essere eseguito sul fondo filetto.
Durezza a cuore
Le viti devono avere una durezza a cuore HV 0,3 da 240 a 390.
La prova deve essere effettuata in una sezione trasversale della vite ad una distanza dal centro pari a circa 0,25 volte il diametro nominale di filettatura.
La prova di durezza Vickers deve essere effettuata secondo UNI 1955.
Caratteristiche meccaniche e prove
Capacità di formazione della filettatura della madrevite
Le viti campione (con o senza rivestimento) devono essere avvitate nella piastra di prova fino a quando il filetto completo della vite abbia oltrepassato lo spessore della piastra, applicando una coppia di avvitamento non eccedente quella indicata nel prospetto II.
La piastra di prova deve essere di acciaio a basso tenore di carbonio (minore od uguale allo 0,23%).
La piastra deve avere una durezza HB da 110 a 130.
Lo spessore della piastra deve essere conforme ai valori riportati nel prospetto II.
Il foro di prova deve avere il diametro specificato nel prospetto II in funzione del diametro nominale di filettatura della vite controllata.
Prospetto II - Prescrizioni per la prova di formatura del filetto
Diametro nominale di filettatura (mm) | Spessore (mm) | Diametro foro H9 (mm) | Coppia di avvitamento max. (N-m) |
---|---|---|---|
2 | 2,00 | 1,8 | 0,3 |
2,2 | 2,20 | 1,9 | 0,4 |
2,5 | 2,50 | 2,3 | 0,6 |
3 | 3,00 | 2,75 | 1,0 |
3,5 | 3,50 | 3,2 | 1,6 |
4 | 4,00 | 3,6 | 2,4 |
5 | 5,00 | 4,6 | 4,7 |
6 | 6,00 | 5,5 | 8,0 |
8 | 8,00 | 7,4 | 18,0 |
Resistenza a torsione
Le viti devono avere una resistenza a torsione tale che, in una prova effettuata conformemente a quanto di seguito specificato, la coppia necessaria per provocare la rottura sia uguale o maggiore dei valori minimi di coppia riportati nel prospetto III per il diametro nominale di filettatura considerato.
Il gambo della vite campione (con o senza rivestimento) deve essere serrato in una matrice, tagliata ed avente un foro cieco filettato (vedere figura), o altro dispositivo, in modo tale che la parte serrata della vite non sia danneggiata.
La posizione della vite deve essere tale che almeno due filetti completi sporgano al disopra del dispositivo di serraggio e che almeno due filetti completi, esclusi quelli dell'estremità, siano serrati dal dispositivo stesso.
Dispositivo di prova per la resistenza a torsione
Resistenza a trazione
La prova di trazione su vite intera deve essere eseguita allo scopo di determinare la resistenza a rottura della vite in modo analogo alla prova di trazione su provetta (vedere UNI EN 20898/1).
Solitamente è sufficiente la prova di resistenza a torsione.
Tuttavia, se la prova di trazione è esplicitamente richiesta, deve essere eseguita.
Prospetto IV - Resistenza a trazione
Diametro nominale di filettatura | Carico di rottura |
---|---|
2 mm | 1655 |
2,2 mm | 1985 |
2,5 mm | 2710 |
3 mm | 4020 |
3,5 mm | 5420 |
4 mm | 7020 |
5 mm | 11360 |
6 mm | 16100 |
8 mm | 29300 |