Estratto UNI 898-5. Caratteristiche meccaniche per viti senza testa (grani)
SISTEMA DI DESIGNAZIONE
Le classi di resistenza sono designate attraverso i simboli dati nel prospetto 1. La parte numerica del simbolo rappresenta 1/10 della durezza Vickers minima. La lettera H nel simbolo si riferisce alla durezza (hardness).
Designazione delle classi di resistenza in relazione alla durezza Vickers
Prospetto 1
Classe di resistenza | 14H | 22H | 33H | 45H |
Durezza Vickers, HV min. | 140 | 220 | 330 | 450 |
MATERIALI
Le viti senza testa devono essere realizzate in acciaio conformemente alle caratteristiche specificate nel prospetto 2.
Per la classe di resistenza 45H, possono essere utilizzati altri materiali, a condizione che siano soddisfatti i requisiti di resistenza alla torsione indicati di seguito.
Prospetto 2 Specifiche dell’acciaio
Può essere utilizzato acciaio per lavorazioni meccaniche ad alta velocità, con Pb ≤ 0,35%, P ≤ 0,11%
e S ≤ 0,34%.È permessa la cementazione per viti senza testa con cava quadra.
Può essere utilizzato acciaio con Pb ≤ 0,35%.
Deve contenere uno o più degli elementi leganti quali cromo, nichel, molibdeno, vanadio o boro,
vedere ISO 4948-1.
CARATTERISTICHE MECCANICHE
Le viti senza testa devono avere, a temperatura ambiente, le caratteristiche meccaniche specificate nel prospetto 3, quando provate con il metodo indicato in 6.
Prospetto 3 Caratteristiche meccaniche
- Le classi di resistenza 14H, 22H e 33H non sono per le viti senza testa con cava esagonale.
- Per la classe di resistenza 22H, se verificate con la prova di durezza Rockwell, è necessario verificare il valore minimo in HRB e il valore massimo in HRC.
- Per la classe di resistenza 45H non è ammessa la decarburazione totale.
Prova di torsione per viti senza testa con cava esagonale con classe di resistenza 45H
Le viti senza testa con cava esagonale con classe di resistenza 45H devono soddisfare i valori delle coppie di prova date nel prospetto 5.
Prospetto 5
Coppia di prova
Diametro nominale di filettatura | Estremità piana | Lunghezza minima | Estremità conica della vite per la prova mm | Estremità a coppa | Coppia di prova Nm |
---|---|---|---|---|---|
3 | 4 | 5 | 6 | 5 | 0,9 |
4 | 5 | 6 | 8 | 6 | 2,5 |
5 | 6 | 8 | 8 | 6 | 5 |
6 | 8 | 8 | 10 | 8 | 8,5 |
8 | 10 | 10 | 12 | 10 | 20 |
10 | 12 | 12 | 16 | 12 | 40 |
12 | 16 | 16 | 20 | 16 | 65 |
16 | 20 | 20 | 25 | 20 | 160 |
20 | 25 | 25 | 30 | 25 | 310 |
24 | 30 | 30 | 35 | 30 | 520 |
La vite senza testa viene avvitata in un blocco di prova, come mostrato nella figura 3, almeno fino a che la sua parte superiore non sia penetrata entro il blocco di prova e la sua estremità sia andata a toccare una base fissa, per esempio una vite d’appoggio nell’altro lato del foro filettato del blocco
Figura 3 Dispositivo per la prova di torsione
Legenda
1 Chiave dinamometrica
2 Vite senza testa in prova
3 Blocco di prova: durezza minima 50 HRC, tolleranza della filettatura interna 5H (vedere ISO 965-3)
4 Vite d'appoggio: durezza da 450 HV a 570 HV
Usando un inserto chiave maschio esagonale con tolleranza h9 sull’apertura di chiave, s, dimensione sugli spigoli minima > 1,13 smin e durezza da 55 HRC a 60 HRC, inserita completamente nella cava, la vite deve sopportare la coppia di prova indicata nel prospetto 5 senza incrinarsi o rompersi.
Per questa prova di torsione, deve essere utilizzato uno strumento calibrato di misura della coppia. Segni visibili sulla cava, dovuti alla prova di torsione, non possono essere causa di rigetto.